
Il Territorio
La passione per il motociclismo a Terni è particolarmente forte negli anni di Libero Liberati; proprio seguendo il "Cavaliere d'Acciaio" Paolo Pileri (nato nella città umbra il 31 luglio 1944) decide che quella sarà anche la sua strada. Per non farsi scoprire da papà Centauro, che era contrario alla sua passione, effettua le prime gare con lo pseudonimo di Richard.

Uno dei personaggi più amati di Terni è Libero Liberati, al quale è intitolato lo stadio cittadino (uno dei pochi casi in cui è dedicato a un campione di uno sport diverso dal calcio).

Quando Mario Umberto Borzacchini nasce, il 28 settembre 1898, il mondo delle autovetture è appena agli inizi (le prime fabbriche di automobili in Francia e in Germania risalgono al 1883 mentre l'automobile in serie più vecchia del mondo, la Mancelle, è del 1878).

Nel 1577 nasce a Terni Anastasio De Filiis, che nel 1603 a Roma fonderà insieme a Federico Cesi (futuro duca di Acquasparta), Francesco Stelluti e l'olandese Johannes Heck l'Accademia dei Lincei, che oggi è la più antica accademia scientifica del mondo e la massima istituzione culturale italiana.

Se a Terni si dice Tacito il pensiero va automaticamente a Publio Cornelio Tacito, uno degli storici più importanti dell'antichità e autore degli 'Annales' e delle 'Historiae'. In realtà l'illustre romano a cui è dedicata una delle vie principali della città nulla ha a che fare con Terni, anche se c'è stato chi ha supposto fosse questo il suo luogo di nascita basandosi sulle indicazioni della 'Historia Augusta' relativa alla storia dell'imperatore Marco Claudio Tacito.

La Cascata delle Marmore torna a sognare il riconoscimento come patrimonio culturale dell'Unesco. Già nel 2004 erano state avviate le procedure per una valutazione in tal senso, ma il fascicolo era stato bloccato dal Governo, che ritirò la candidatura.

Le cascate hanno un loro fascino tutto particolare. Ma quali sono le più belle al mondo? Skyscanner, motore di ricerca voli che confronta i prezzi dei biglietti aerei e trova le migliori offerte sul mercato, nel suo blog ha individuato le 24 più belle al mondo.

I pittori che nel Settecento amavano dipingere i paesaggi dal vero, ribattezzati poi plenaristi, hanno spesso ritratto nelle loro opere la Cascata delle Marmore. Da Jean-Baptiste Camille Corot, sicuramente il più noto di tutti, a Jean-Charles-Joseph Remond.

Sei sentieri per scoprire tutto il fascino delle Cascate delle Marmore. Se in quelli contrassegnati dal numero 1 al 5 i getti d'acqua sono i protagonisti assoluti, il sentiero numero 6 'I lecci sapienti' si caratterizza per l'assenza totale dei tre salti della Cascata.

Dalla collina di fronte alla Cascata delle Marmore, dove si sviluppa il sentiero n.4 Pennarossa, si arriva al 'Parco Batteria'. L'area verde prende il nome dalla batteria contraerea che da qui difendeva la città dagli attacchi dei nemici, esperienza della quale oggi restano testimonianze degli accampamenti militari e i sentieri che percorrevano i soldati per arrivare a valle.
