Storia

Al Museo Malagotti per scoprire funghi e uccelli

Un museo dedicato all'ornitologia e alla micologia: è il Museo naturalistico Malagotti a Collestatte Paese. Le sue sezioni non sono soltanto un centro di documentazione del Parco del Nera ma svolgono anche attività di ricerca scientifica all'interno dell'area protetta
Nelle sale della sezione micologica è possibile ammirare la riproduzione in gesso delle specie di funghi più diffuse nel Parco fluviale del Nera: quelli commestibili (Agrocybe aegerita, Boletus Aerus, Amanita caesarea, Lactarius sanguiflus), quelli non commestibili (Clathrus ruber, Hygrophorus acutoconica, Lactarius Chrysorheus, Tricholoma album) e quelli velenosi (Amanita Phalloides, Amanita phanterina, Boletus satanas, Hipholoma fasciculare). Con finalità didattico-scientifica vi è anche una raccolta di spore dei funghi più comuni.
Nella sezione dedicata all'ornitologia vi sono dei dipinti che illustrano gli ambienti caratteristici del Parco fluviale del Nera. Si possono inoltre osservare uccelli imbalsamati di provenienza italiana (Allocco Melanico, Gufo reale, Merlo acquaiolo, Ballerina gialla, Capinera, Cinciallegra, Gallinella d'acqua, Gheppio, Martin Pescatore, Passero solitario, Rondine montana, Pettirosso, Upupa, Usignolo di fiume).
Il Museo naturalistico Malagotti promuove anche un'attività didattica rivolta ai più piccoli. Attraverso visite guidate e laboratori formativi, della durata minima di quattro ore, si impara loro a conoscere e riconoscere gli uccelli e i funghi della Valnerina.
Il Museo Malagotti fa parte del Ciav (Centro Iniziative Ambiente Valnerina), che con l'ausilio di personale specializzato organizza corsi per la conoscenza e l'approfondimento della micologia, dell'ornitologia e della botanica oltre a escursioni nell'area protetta della Bassa Valnerina.
Il museo è aperto nei fine settimana, dalle 15 alle 19 nel periodo invernale e dalle 16 alle 20 in quello estivo.

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