Piediluco e le piramidi

Piramidi a Piediluco? È quanto hanno ipotizzato degli studiosi inglesi notando la conformazione della montagna dell'Eco e di quella della Rocca, che assomigliano a due piramidi che emergono dall'acqua. Non c'è nessuna prova certa che si tratti veramente di piramidi, anche se l'ipotesi è senza dubbio affascinante.
La correlazione tra le piramidi e il lago, tra l'altro, non sarebbe casuale. In ogni luogo del mondo le piramidi sono state costruite in prossimità di corsi d'acqua, dall'Egitto - secondo il geologo Robert Schoch, professore di scienze e matematica alla Boston University, l’erosione della Sfinge di Giza è stata causata dall’acqua piovana, quindi il territorio doveva essere molto più umido ed è ipotizzabile che il Nilo scorresse molto più vicino alle piramidi di quanto non faccia oggi - a quelle dei nativi americani nella valle del Missisipi. Esisterebbe una correlazione, insomma, tra tali costruzioni architettoniche e l'acqua.
Secondo alcuni studiosi le piramidi non erano soltanto delle tombe sepolcrali. In tutte le civiltà le più grandi opere hanno sempre avuto uno scopo idrico o militare. Non si comprende quindi perché l'aspetto sepolcrale sia stato privilegiato in Egitto e in Cina. C'è chi ipotizza che le piramidi fossero un sistema per la depurazione dell'acqua, e che quindi avrebbero risposto ad uno scopo idrico. L'effettiva funzione depurativa di tali costruzioni non è mai stata provata, anzi il Cicap (Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale) ha fatto un esperimento in proposito e non ha trovato alcuna conferma a ciò. C'è chi ipotizza, invece, che in realtà le piramidi fossero dei contenitori per la conservazione di prodotti deperibili.
Ci sono veramente le piramidi a Piediluco? Se sì, chi e quando le ha costruite?