La cascata al chiaro di luna
Tutto il fascino della cascata visto con una prospettiva diversa, quella dell'oscurità. Il fragore dell'acqua che diventa più forte, grazie al silenzio circostante infranto solo dai suoni del bosco e della natura. Un'atmosfera completamente differente da quella che si può vivere di giorno.
Perché la Cascata delle Marmore riserva un'emozione sempre diversa e mai scontata o banale.
Non importa se la si è già visitata di giorno, se la si conosce più che bene. La cascata sotto la luna e le stelle è un appuntamento assolutamente da non perdere.
L'opportunità si ripete tutte le sere, almeno sino a fine settembre. E poi bisognerà attendere il ritorno di una temperatura più mite, di giornate più belle: la primavera, insomma.
Una visita particolare, perché si viene accompagnati da una guida specializzata che condurrà i visitatori lungo i sentieri numero 2 e 3. E lungo il percorso la guida fornirà osservazioni e spiegazioni su tutto il mondo della cascata, che con i suoi 165 metri è la più alta d'Europa. I percorsi scelti per la visita notturna sono i più semplici, quelli situati nel Belvedere inferiore. Da qui è possibile ammirare il punto di congiunzione del Velino con il Nera. È possibile camminare nelle gole formate dall'azione dell'acqua nel corso dei millenni. Dopo aver costeggiato un ramo secondario della cascata, è possibile avvicinarsi al secondo salto del Velino. Qui il fragore delle acque sarà più intenso che mai.
Una meraviglia che non sarà disturbata da nessuna luce se non da quella della luna e delle stelle, quella che illumina i salti della cascata - che così emergono prepotentemente dal buio circostante - e dai frontalini consegnati alla partenza ai partecipanti per agevolare il loro cammino.
Un'ora di camminata che lascerà emozioni e ricordi vividi a lungo.