Il Territorio

Terni, la città fra le acque

Nel lembo sudorientale dell'Umbria, Terni – con i suoi 111.000 abitanti – è il secondo capoluogo della Regione

La natura vigorosa e lussureggiante

Il nome attuale della città di Terni deriva dal latino Interamna Nahars (Interamna = "tra i fiumi"; Nahars = "relativo al fiume Nera") e dà un'idea della ricchezza idrografica della zona. Terni sorge infatti nei pressi dell'ubertosa Valnerina, alla confluenza del Nera con il Serra, potendo così beneficiare di una natura particolarmente lussureggiante. E, soprattutto, della vicinanza (circa 6 km) alle suggestive Cascate delle Marmore – create artificialmente dal console romano Curio Dentato convogliando le acque del fiume Velino nel corso della Nera.

Le Cascate delle Marmore
Proprio le spettacolari Cascate delle Marmore, che richiamano una moltitudine di visitatori internazionali (sono fra le più alte d'Europa, con un dislivello di ben 165 metri), si animano di eventi – specie a ridosso delle principali festività.

Piediluco, Valserra, Monti Martani 
Oltre le suggestive cascate, altri luoghi di pregio paesaggistico del ternano sono, poi: il lago di Piediluco, le campagne della Valserra e le alture dei Monti Martani.

Le vestigia della Storia
Ma la città di Terni e i suoi dintorni sono altresì rinomati per il loro ricco patrimonio storico-artistico, che merita senz'altro una visita approfondita. Solo a titolo di esempio, conviene non farsi mancare: il Monumento a Tacito e l'Anfiteatro Romano, la Chiesa di San Francesco, il Palazzo Bianchini Riccardi.

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