Biodiversità: Cascate delle Marmore, perla naturale nel cuore dell'Italia
Fiore all’occhiello dell’Umbria, col suo paesaggio da cartolina, la Cascata delle Marmore è tra i paradisi terrestri d’Europa e anche sul piano della biodiversità custodisce un patrimonio d’inestimabile valore, rappresentato da specie animali altrove introvabili. Si tratta di anfibi, pesci, mammiferi e uccelli rari come il merlo acquaiolo, la ballerina gialla, il martin pescatore che ama far tappa nella valle Nerina durante le migrazioni invernali ma anche la rondine montana e il germano reale che trovano un habitat ideale per la sopravvivenza in pochi luoghi al mondo, rimasti incontaminati nel tempo; la cascata umbra è uno di questi.
Cascate delle Marmore, patrimonio dell'umanità
Flora e fauna tipici della macchia mediterranea impreziosiscono l’area che domina, da un’altezza di 165 metri, la Valnerina. Felci, licheni, piante acquatiche particolarissime e arbusti secolari fanno parte del ricco e rigoglioso ventaglio di specie botaniche che danno al territorio il fascino selvaggio tipico del cuore verde d'Italia. Cos'altro nascondono le Cascate? Splendidi paesaggi che si possono scoprire con le escursioni a piedi o in bici e le tante attività organizzate dal Parco Fluviale situato a 7 chilometri da Terni e non lontano da Spoleto. Un parco che ha conquistato il riconoscimento di sito naturale e zona di protezione speciale della Rete Ecologica Europea 2000.
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