Il Cantamaggio 2019 prosegue a Terni con una conferenza spettacolo

Festa riuscita alla grande. Ed è anche per questo che si cercherà di approfondire per il maggiore radicamento della festa ternana con una conferenza spettacolo: "Il Cantamaggio: alle origini di un’antica festa europea”.Organizza il Centro Europe Direct Terni il 5 maggio 2019 alle ore 18 nella struttura coperta allestita presso la "Città del Maggio”, in Largo Frankl, con accesso da Corso del Popolo. 

A spiegare che "le radici delle festività del maggio umbro affondano in un humus culturale europeo” e che "da questo humus il cantamaggio rurale ha tratto, nei secoli, linfa per le sue innumerevoli fioriture”, ci sarà il professor Mario Polia, antropologo e archeologo. La conferenza, che si tiene all’interno del calendario del Cantamaggio ternano 2019, sarà arricchita dalle musiche tratte da diverse tradizioni popolari europee ed eseguite da Maurizio Serafini (cornamuse, pive, uillean pipe) e da Luciano Monceri (arpa celtica e chitarre). 

Polia, che ha anche realizzato una pubblicazione sul tema delle radici europee delle tradizioni del maggio, con il sostegno dell’Istituto Superiore di Medicina Tradizionale e Antropologia e dello stesso Centro Europe Direct Terni, racconterà le origini italiche, greche e romane dei miti e degli archetipi del maggio e poi continuerà con un itinerario attraverso le feste del 30 aprile dal Nord al Sud dell’Europa. ”Delle eredità culturali europee fanno parte integrante le tradizioni popolari", sottolinea il Centro Europe Direct di Terni. "Con il nostro lavoro, insieme all’AEDE di Terni e al Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Perugia, tentiamo dunque di dare un piccolo contributo all’affermazione di un’identità europea che – come affermato anche nel preambolo del Trattato di Lisbona – s’ispira alle eredità culturali, religiose e umanistiche” del nostro continente. Lo scorso anno, con l'appoggio del Centro Europe Direct, il Cantamaggio ternano è stato inserito nelle manifestazioni dell'Anno Europeo del Patrimonio Culturale.